Domanda:
Dottorato e soggiorno all' estero OBBLIGATORIO ?
Francesca V
2009-11-13 16:09:20 UTC
Recentemente ho vinto un concorso di dottorato a Bologna ed essendomi classificata fra i primi ho ottenuto la borsa.
A regola dovrei essere più che contenta... almeno avrò una retribuzione per i prossimi tre anni.
L'altro aspetto che mi piace è il fatto di non dover vivere lì; le attività didattiche si svolgeranno a cadenza piuttosto diradata (alcune ore concentrate in uno o due giorni settimanali ) e quindi, vivendo in Toscana, potrò fare la pendolare.

Però c'è un aspetto che mi preoccupa.

Ieri ho letto con attenzione tutto lo statuto ed ho visto che, per i dottorandi che beneficiano della borsa, è previsto un periodo di soggiorno all'estero di ALMENO sei mesi.
Non ho ancora parlato con la mia tutor, ma sembrerebbe obbligatorio.

Purtroppo, per molte ragioni sia personali che familiari che qui sarebbe troppo lungo spiegare, NON POSSO in nessun modo allontanarmi così a lungo.
E nemmeno spezzare il soggiorno in due o tre periodi.

Così sto seriamente pensando di rinunciare alla borsa.
Non al dottorato, solo alla retribuzione... per evitare di essere "spedita" sei mesi lontana da casa.

C'è qualcuno di voi a cui è capitata la stessa cosa?
Esiste qualche modo per avere una deroga?

Grazie per l'attenzione.

P.S.
Per favore, non fate come tanti miei amici che mi hanno detto che andare un periodo all'estero è una grande opportunità... proprio non posso andare via.
Tre risposte:
Pixy
2009-11-14 00:58:19 UTC
ti posso dire che da noi è obbligatorio trascorrere un periodo del dottorato all'estero. è anche possibile ridurlo a 3 o 4 mesi se per varie ragioni non si possa stare via più tempo, ma mi sembra di capire che non potresti fare nemmeno cosi.. oppure conosco gente che ha scelto di proposito Paesi vicini (austria, svizzera, francia) e che, abitando al centro-nord, riesce a tornare a casa anche ogni 2/3 settimane.. però non so se anche questo per te sarebbe possibile. forse dovresti spiegare la tua situazione e chiedere direttamente alla tua università per capire se ci sono soluzioni alternative. in bocca al lupo!
Mickey Mouse
2009-11-14 10:12:34 UTC
Devo confermare quello che hanno scritto sopra: un mio amico, che non aveva problemi, si è fatto i 6 mesi in Spagna. Mio cognato, che ha dovuto rinunciare alla borsa per non perdere lo stipendio da prof. di liceo, è attualmente a Malta da due mesi e ci resterà per altri quattro. Questo per dirti che è possibile che, anche rinunciando alla borsa, il periodo all'estero te lo debba fare comunque.

Però, optando per uno stato vicino, puoi tranquillamente tornare a casa quasi ogni fine settimana, no? Non perdere questa oppurtunità, con l'organizzazione si possono fare miracoli ;)
YuYu86
2009-11-14 00:34:53 UTC
ciao, guarda mi sono interessato un po' anch'io perchè essendo all'ultimo anno ero intenzionato a fare il concorso l'anno prossimo, comunque da quello che ho sentito e dalle informazioni ricevute dai dottorandi con cui ho parlato i 6 mesi sono obbligatori, penso sia possibile per ragioni importanti ridurli a 3 ma è obbligatorio far un periodo all'estero..poi anche lì c'è un mio ex correlatore che ha scelto l'australia e sta via un anno ma c'è anche chi sceglie l'austria e torna a casa una volta al mese...


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