tutto dipende da in cosa ti laurei e da dove ti laurei.
io ho fatto ingegneria meccanica al politecnico a milano, e sia post triennale che post magistrale, contraddendo purtroppo l' utente precedente, devo dire che il lavoro mi cadeva addosso senza che lo cercassi ancor prima di essere andato a discuter la tesi.
aziende che proponevano tempo indeterminato da subito, aziende che addirittura mi fissavano la visita medica prima ancora che gli rispondessi si o no.
poi ho glissato ogni proposta perchè sono andato a fare il dottorato, cosa che sto facendo pure adesso, ma il fatto che il lavoro non si trovi è una vera e propria favola.
in italia, all estero, trovi ovunque, ma dipende tutto da in cosa e dove ti laurei, il voto fottesega, non te lo chiederà mai nessuno a meno che non vai a fare un dottorato.
gli stipendi come primo lavoro per quelle aziende che mi accennarono qualcosa tramite mail erano bassi, attorno ai 1500 (quelle italiane), per il resto non so perchè avendo paccato ogni colloquio, non ho potuto prendere ulteriori informazioni o chiedere a tutti quanto pagavano.
è un ambiente meritocratico a differenza di tante altre posizioni, oltretutto una cosa che mi ha sconvolto, è stata la veramente bassa preparazione dei dipendenti delle aziende italiane con le quali sto collaborando tramite dottorato.
questi veramente sono tecnicamente agli anni 80, infatti sei visto che sembri gesu cristo quando fai un annotazione.
ci sono veramente, e te lo giuro, veramente pochi ingegneri nelle ditte, tantissime medie o medio piccole non li hanno neanche, e producono con metodi da dopoguerra.
puoi veramente dare tanto, far guadagnare tanti soldi, se sei bravo, farti pagare e fare quello che ti piace come lavoro.
ad ogni modo, in bocca al lupo